Da Piora | Escursionismo alpino | Club Alpino Svizzero CAS

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Da Piora (Via normale) Capanna Cadagno 1987 m

Difficoltà

T1
Salita

1:30 h, 190 m

Costeggiando il Lago Ritom

La tranquilla passeggiata si svolge su una stradina sterrata e va dalla stazione a monte della funicolare (con quasi il 90 percento di pendenza massima, una delle più ripide del mondo) alla diga del Lago Ritom, poi lungo la sponda nord del lago alla volta di Cadagno di Fuori. Da qui, seguendo una strada sterrata, si passa dall’Alpe Piora e si raggiunge la Capanna Cadagno. Soprattutto nei weekend estivi di bel tempo, fino al lago artificiale (quindi per i primi 20 minuti) bisogna mettere in conto di trovare traffico. Tra la diga e Cadagno di Fuori, invece, se ne incontra meno: verso la montagna, la strada è chiusa dalle 9 alle 17, verso valle tra le 9 e le 12. La tratta è amata anche da chi va in bicicletta.

Descrizione dell'itinerario

Stazione di Piora – Capanna Cadagno

Dalla Stazione di Piora (1 794 m) si percorre la strada asfaltata per la diga del Lago Ritom. A sinistra della diga, si sale verso la via che porta al lago e si costeggia la riva ovest e la riva nord. Poco dopo la metà del lago, la stradina inizia a salire, si raggiunge una vistosa cappella (San Carlo) e poi il borgo estivo di Cadagno di Fuori (1 917 m), dove, oltre a diverse malghe private, si trova anche un rifugio-albergo. Ora si prosegue sulla strada sterrata a sud del Lago Cadagno verso l’Alpe di Piora (con il Centro Biologia Alpina) e la Capanna Cadagno.

Variante lungo la sponda sud

Circa 30 minuti più lungo e meno livellato, ma decisamente più tranquillo, è il sentiero che si snoda lungo la riva meridionale del Lago Ritom. Dalla Stazione di Piora si imbocca la stradina per la diga, si passa il suo coronamento e, al Rifugio Lago Ritom, si prende il sentiero didattico ben segnalato. Diverse tavole illustrano interessanti dettagli sulla natura e la biologia di questo speciale angolo del Ticino. Il sentiero passa da un bosco di larici, particolarmente bello in autunno, compiendo diversi brevi saliscendi; in alcuni punti, è possibile scendere al lago. Al margine posteriore del lago, in corrispondenza di un bivio, si prende la via che sale a destra. Passando da una capanna, si procede per una sella (ca. 2 050 m), poi, attraversando pascoli e ammirando rododendri, si scende di nuovo leggermente. Al P. 2029 si può andare sia a destra sia a sinistra, si passa il torrente su uno dei due ponti e si arriva alla Capanna Cadagno. Difficoltà: T2.