A Li Murus, si lascia il sentiero e si sale verso gli edifici alpestri più in alto (2 007 m). Una traccia conduce a destra attraverso due cancelli e attorno a una costa erbosa, sulla quale si procede salendo senza via ai margini del bosco, fino a ritrovare una traccia. In corrispondenza di una captazione, la traccia compie un ampio arco verso destra e porta poi all’alpeggio La Plana. La traccia si perde. Si sale tenendosi leggermente a destra, ma senza farsi indurre dai segni degli animali al pascolo ad attraversare troppo presto verso destra. La traccia giusta torna a essere visibile a partire da ca. 2 230 m. Si snoda quasi orizzontale in direzione sud-orientale, aggirando qualche costa erbosa e detritica ed entrando in una valletta tra due grandi terrapieni detritici. Una traccia debole, in parte interrotta, sale passando dalla valletta in direzione NE. Tre grandi blocchi rocciosi tra 2 400 e 2 500 m aiutano a orientarsi (sono indicati anche sulla cartina). Senza difficoltà, la traccia conduce ai due blocchi inferiori. Poi si sale con una certa precisione verso N, pressoché senza via, su un terreno più pianeggiante, dove si trova il terzo blocco, al di sopra del quale, a sinistra di un canale detritico, si ritrova una traccia nell’erba. Il canale detritico ha inizio in cima a un couloir sulla cresta di vetta. La traccia, di nuovo interrotta, resta inizialmente a sinistra del canale, lo attraversa poi più in alto (attenzione: pietrisco instabile) e, con qualche tornante, porta al Pass da Valüa (2 672 m). Ora si prosegue in direzione NW, lungo la cresta e il confine nazionale. Sopra il couloir detritico, dove inizia il canale già menzionato, una sottile traccia porta a sinistra, salendo poco, alla volta della cresta meridionale dell’anticima. Dalla cresta a gradini, si sale sull’anticima. Una semplice arrampicata, con alcuni metri esposti, porta alla vetta principale.

Discesa dalla stessa strada fino a Viano. Per cambiare, si potrebbe tornare anche da Salina (1 817 m), passando da Campasc fino a Viano (cartelli).

Da San Romerio, si seguono le indicazioni fino a Li Murus e al sentiero principale. Ca. ½ ora più corto dell’itinerario principale. Dopo San Romerio, p.es. da Le Prese, passando da Canton e Barghi. 2½ ore, T2.

Discesa da NE sulla cresta di confine. Prima di una ripida zona a placche, si scende verso sinistra (N), arrampicandosi lungo un camino nel versante detritico. (Più semplicemente, si può scendere nel versante N già dalla vetta.) In corrispondenza di una prima sella, si torna sulla cresta fino alla Bocchetta di Valle Piana (2 719 m). Ora si scende ripidamente a destra e si torna al Pass da Valüa. Ca. 30 minuti in più dell’itinerario principale, T5.