Dalla Salbithütte a Wassen passando per il Meiggelenstock (Via normale) Meiggelenstock 2416 m
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- Difficoltà
- T4
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- Salita
- 1:45 h, 480 m
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- Discesa
- 2:45 h, 1670 m
Tra spuntoni affilati
Per gli appassionati di arrampicata, le montagne granitiche del Salbit sono tra le mete migliori che la Svizzera abbia da offrire. Spuntoni affilati, ripide fessure, diedri impeccabili, passaggi strutturati, placconate: pareti da scalare come quelle di un libro illustrato. Dall’area escursionistica attorno al Meiggelenstock sono particolarmente belle da ammirare e si sommano ad altri due panorami che meritano assolutamente una visita: uno verso il basso, sulle gole e il verde della Reusstal, l’altro verso l’alto, sui laghi nascosti della grande arena sotto il Rohrspitzli.
Descrizione dell'itinerario
Informazioni complementari
- Punto di partenza
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- Difficoltà / Materiale
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I tratti più impegnativi si incontrano lungo gli ultimo metri (facoltativi) dalla croce del Meiggelenstock al punto più alto dello stesso, passando da grandi blocchi in parte scivolosi, ma non particolarmente esposti. Sulla Bandlücke e sul Meiggelenstock, tra il P. 2236 e la croce, il sentiero ben tracciato sale lungo un ripido versante. Nel territorio chiamato Rorplatten, scosceso e privo di vie, ci si affida all’aderenza delle suole professionali sul ruvido granito. L’attraversamento del Rorbach può causare qualche problema, soprattutto a inizio estate.
- Punto di passaggio
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Bel passaggio, punto più alto dell’escursione
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