Dalla Gasteretal (Selden) (Via normale) Mutthornhütte SAC 2901 m
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- Difficoltà
- F
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- Salita
- 5–6 h, 1380 m
Salita un po' più breve rispetto a quella con partenza da Stechelberg, ma non meno bella. La Gasteretal è senz'altro una delle valli più selvagge e più suggestive della Svizzera. Poco edificata, nessun sfruttamento idrico e fianchi scoscesi e ripidi che danno ancora più pepe al carattere selvaggio della valle chiusa a monte dall'esteso Kanderfirn, adagiato tra la Petergrat e la Blüemisalp. Questo scenario suggestivo è già stato utilizzato anche per la produzione cinematografica. Entrambi gli accessi alla capanna, da Stechelberg via Tschingelfirn o da Kandersteg attraverso la Gasteretal portano in un paesaggio ancora primitivo della Svizzera nel cuore delle Alpi bernesi.
Descrizione dell'itinerario
Selden - P. 2411
Da Selden (1537 m) si segue dapprima il comodo sentiero escursionistico fino a Heimritz e quindi il sentiero di montagna marcato che attraversa la Kander al P. 1724.
A circa 1750 m si sceglie il sentiero a nord e lo si segue a nord-est lungo il ripido pendio. A 2170 m, prendere il nuovo sentiero verso nord in direzione Kanderfirn. Si segue il nuovo sentiero segnato e si raggiunge il braccio più a sud del ruscello del ghiacciaio. Lo si segue verso nord-est fino a quando si può entrare nel ghiacciaio a circa 2300 m.
Vecchio sentiero ca. 1750 m - Kanderfirn
Il vecchio sentiero si snodava lungo il versante meridionale della valle attraverso una vecchia morena laterale e un ripido gradino roccioso sul P. 2411 fino a Kanderfirn.
Kanderfirn - Mutthornhütte
Si accede al Kanderfirn in un punto vantaggioso (ca. 2430 m) e si sale mantenendo la direzione NE puntando lo sperone S del Mutthorn. Si raggiunge la capanna in pochi minuti, dalla fine del ghiacciaio, lungo un pendio detritico.