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La parete sud dell'Alnasca è una scalata ambita e di prestigio. Qualunque sia l'itinerario di salita l'ambiente è grandioso. Descrivere questa parete di quasi 500 m, con l'insieme della cresta della Föpia, è arduo. Elegante, compatta, selvaggia, possente, repulsiva tra gli aggettivi plausibili. Al di là delle parole, per assaporarne la spettacolarità, val meglio percorrerla. Personalmente ogni volta mi ammalia provocandomi un indefinito senso di gratitudine. Il posto migliore per godere di questo scenario è il bivacco "Scorpion", così chiamato in seguito alla forma che lo caratterizza guardandolo dall'alto della parete. Il bivacco, riparato da un masso e posto su di un paradisiaco pianoro (1707 m.) era un tempo utilizzato come alpeggio. A partire dagli anni '70 è divenuto il campo base per gli alpinisti che frequentano la parete. Nel 2003 è stato risistemato, reso più spazioso e confortevole con materassi e sacchi letto per quattro persone. È aperto a tutti e dispone del necessario per cucinare. Una fonte d'acqua si trova sul sentiero di salita (dx) a 10 min. dal bivacco. Ci raccomandiamo di riporre accuratamente il tutto nei bidoni ermetici e rimpiazzare la legna usata prima della partenza.