«Le vette dell’aletsch d’inverno. Splendide!»
Scienza e storia

«Lo stile di Morgenthal è grintoso come le sue escursioni.» È valido ancora oggi il giudizio di Rudolf Wyss nello Jahrbuch des Schweizer Alpenclub del 1917. Quell’anno, Hans Morgenthaler e Bernhard Lauterburg scoprirono il gruppo dell’Oberaletsch come pregiatissima regione sciescursionistica, eseguendo le seguenti prime con gli sci: l’11 lo Schinhorn (3797 m), il 13 il Nesthorn (3821 m) e il Lötschentaler Breithorn (3785 m), il 14 l’Aletschhorn (4193 m). Il giorno seguente, i due superarono il Beichpass, e quello successivo la Petersgrat e la Gamchilücke nella Kiental. L’esplorazione di questa nuova zona sciescursionistica fu almeno altrettanto grandiosa che la relazione di 14 pagine Skihochtouren im Oberaletsch, a firma Hamo, come l’autore si siglò. «E venne infine la discesa, in linea retta, qua in volata, là fermi, come in tutte le discese sul ghiaccio pianeggiante dell’Oberland bernese.» Il testo di Morgenthaler è disponibile nel sito www.e-periodica.ch, e le vette dell’Oberaletsch sono descritte nella nuova guida del CAS, Skitouren Berner Alpen Ost.