Solo ancora tollerati
In merito all’articolo Rispediti a valle a torto, in «Le Alpi» 04/2018
Durante gli ultimi anni, lo scopo delle nostre capanne CAS è fortemente cambiato. Mentre in origine esse permettevano a chi andava in montagna di suddividere gli itinerari più lunghi su due o più giorni, oggi servono piuttosto ai turisti delle capanne, che il giorno successivo già fanno ritorno al piano. Spesso, per gli alpinisti non rimane quasi più posto. E che a uno di essi venga addirittura negato il pernottamento mi lascia senza parole. Nell’articolo è pure menzionato il fatto che il pasto può essere consumato nel refettorio della capanna. Purtroppo ho visto anche l’opposto. Nel maggio 2017 ho pernottato nella Capanna Cristallina in assenza del custode. C’era un fornello elettrico, ma la corrente era staccata. inoltre, sulla porta della sala da pranzo c’era un grande cartello con la scritta «Niente picnic». Gli autosufficienti sono ormai sempre più solo tollerati.