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Schwarzhorn: tre itinerari sciistici vietati

Autore: Reto Affentranger, specialista per l’ambiente del CAS
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2017/01

Tre itinerari sciescursionistici nella bandita di caccia dello Schwarzhorn sono vietati da subito: Gärstenlücke, Schöniwenghörner e Bandspitz da sud. Il Cantone di Berna lo ha comunicato a metà novembre con l’aggiornamento annuale della …

Conoscere gli animali delle Alpi

Autore: Reto Affentranger collaboratore specializza to sport e ambiente
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/12

Quali animali si incontrano durante i vagabondaggi invernali? Il nuovo set di schede è ideale per capigruppo ed escursionisti interessati, come pure a scopo didattico. Sette schede ritraggono ognuna un animale – gallo cedrone, fagiano di …

La Charta dell’Adula è definitiva

Autore: Redazione
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/11

Il 27 novembre, 14 comuni grigionesi e tre ticinesi decideranno se i loro territori dovranno o no ospitare un parco nazionale. La votazione verte sulla cosiddetta «Charta», che stabilisce le regole che vigeranno nel parco. Le differenze …

Nuova specie di gambero scopertanelle alpi

Autore: Redazione
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/11

I biologi dell’Istituto idrologico hanno scoperto una nuova specie di gamberetto fluviale che si incontra esclusivamente nelle Alpi. Sinora, il Gammarus alpinus era stato annoverato tra gli anfipodi lacustri (Gammarus lacustris), presenti …

Autorizzazione tardiva

Autore: Benno Steiner, collaboratore specializzato ambiente del CAS
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/09

La commissione edilizia del Canton Vallese ha deciso: l’impianto illegale di ascensore posato nel 2011 sul Piccolo Cervino dalla Zermatt Bergbahnen AG è autorizzato a posteriori. L’ascensore per il trasporto di persone era stato costruito …

Tirolese respinta

Autore: Benno Steiner, collaboratore specializzato ambiente del CAS
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/09

Il ricorso presentato dal CAS contro la tirolese di 1,3 chilometri tra i Rochers de Naye e la Dent de Jaman ha avuto successo (vedi «Le Alpi» 04/2016). I comuni di Montreux e di Veytaux non hanno infatti concesso la relativa licenza di …

Nuovo nome, nuove restrizioni? - Le bandite federali di caccia cambiano nome

Autore: Andreas Minder
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/08

Una mozione del Parlamento federale chiede che le bandite federali di caccia vengano ribattezzate zone di protezione per la fauna selvatica. Il CAS teme che, per l’occasione, nella legge vengano iscritte nuove clausole di protezione a …

Nuova carta dell’energia eolica

Autore: Redazione
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/08

In una nuova carta interattiva è ora possibile vedere dove siano previsti dei parchi eolici in Svizzera e nelle limitrofe zone di confine. Attualmente, i progetti di generatori eolici sono quasi 170. La carta mostra lo stato di avanzamento …

A Plagne si arrampica ancora

Autore: Anne Roches, resp. Sport e ambiente
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/07

Il sito di Plagne rimarrà aperto agli arrampicatori, e questo nonostante il divieto imposto alla cava di Charuque dalla società Vigier Ciment SA. Nell’ambito di un processo partecipativo che includeva tutti gli attori coinvolti, il …

Il Bus alpino al passo dell’Albula

Autore: Redazione
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/06

D’estate, dei bus a chiamata collegano per la seconda volta La Punt, in Engadina, a Bergün, nella valle dell’Albula. Lo scorso anno un’organizzazione regionale ha sottoposto a test un’apposita linea, e ora si sa che l’associazione Bus …

Premi e nuovo presidente

Autore: Redazione
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/06

Il premio CIPRA Svizzera 2016, dedicato alla «Sostenibilità nel turismo», è stato assegnato al progetto «100% Valposchiavo». Al secondo posto si è classificato «Café Greina», mentre la giuria ha inoltre lodato «Time out für Mensch und …

Meno camosci – di chi è la colpa?

Autore: Peter Walthard
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/04

Per decenni, gli effettivi dei camosci svizzeri si sono evoluti in un’unica direzione: verso l’alto. Da un paio d’anni, però, il loro numero è in diminuzione. Ora comincia la caccia ai colpevoli – che tuttavia si delinea tutt’altro che …

A primavera vien giù la montagna - Cadute di massi: qual è il ruolo del clima?

Autore: Ueli Gruner
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/03

Nella torrida estate del 2015, alcune frane spettacolari hanno concentrato l’attenzione sullo scioglimento del permafrost. Ma i rilevamenti dimostrano come quest’ultimo svolga un ruolo solo nella minima parte dei casi. La maggioranza di …

Stambecchi sotto sorveglianza

Autore: Patricia Michaud
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/02

Provoca febbre alta e aggredisce gli organi interni: la brucellosi degli animali può trasmettersi all’uomo. Per questo, lo scorso autunno, in Francia, sono stati abbattuti più di 200 stambecchi. In Svizzera si opta per un approccio …

Il ritorno delle fibre naturali - I fabbricanti ricorrono sempre più alla lana

Autore: Joachim Laukenmann
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2016/01

Prima dell’invenzione delle moderne fibre sintetiche, la lana fu per secoli la prima scelta in montagna. Ora, nuove tecnologie riportano sul mercato questo prodotto naturale. Nella primavera del 2006, l’alpinista e autore britannico Graham …

«Limitazioni sproporzionate e inutili » - Il Comitato centrale del CAS critico sul Parc Adula

Autore: Andreas Minder
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2015/11

Nella zona centrale del nuovo parco nazionale Parc Adula, gli alpinisti potranno muoversi solo lungo una rete stabilita di sentieri e itinerari. CAS e Associazione delle guide alpine insistono sul libero accesso. Le organizzazioni per la …

Accessi in capanna a rischio - Associazione centrale e sezioni non sempre unanimi

Autore: Andreas Minder
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2015/11

Il riscaldamento climatico e il ritiro dei ghiacciai minacciano sempre più gli accessi alle capanne. Per consentire agli alpinisti di raggiungere i loro alloggi, si tracciano sentieri, si posano scale e si gettano ponti. Le capanne temono …

Il CAS si attiene al «compromesso di Zermatt» - Le aree di atterraggio in montagna vanno riesaminate

Autore: Andreas Minder
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2015/04

La Confederazione vuole solo ancora 40 aree di atterraggio in montagna e intende perciò chiuderne due. Il CAS lo apprezza, ma chiede un riesame di tutti i siti e un intervento esemplare laddove i conflitti tra tutela e utilizzo si rivelino …

Il CAS chiede voce in capitolo - Opposizione alle nuove zone di tranquillità per la fauna selvatica

Autore: Andreas Minder
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2015/02

A titolo di compensazione per nuove funivie, il Canton Vallese ha sancito due zone di tranquillità per la fauna selvatica vincolanti. Ad esse si oppone un’alleanza di sportivi della montagna che include la sezione CAS Monte Rosa. Un caso …

Zone di tranquillità: online i dati aggiornati

Autore: Philippe Wäger, responsabile Centro di competenze sport e ambiente del CAS
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2015/01

Compromesso nella Kiental, regolamento speciale in Vallese: la carta delle zone di tranquillità e dei siti di protezione della fauna nel portale «chi-rispetta-protegge.ch» è stata aggiornata. Nel 2014, la nuova edizione di sette carte …

Il massimo non è sempre meglio - Sostanze chimiche nei capi outdoor

Autore: Tommy Dätwyler
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2014/12

All’asciutto e «traspiranti» nella natura selvaggia: gli amanti dell’outdoor apprezzano i moderni tessili hi-tech. Che non si possono tuttavia produrre senza pergiudizio per l’ambiente. Il settore chimico sente la responsabilità, ma …

Lotta per le perle naturali della Svizzera

Autore: Peter Walthard, redattore
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2014/08

Negli anni '60 il CAS è stato in prima linea nella lotta per la conservazione dei paesaggi più belli della Svizzera. Oggi essi sono tutelati nell’Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali (IFP). Ora una sua revisione pone …

«Spegneremo i fuochi anche in futuro» - Il Parco Nazionale sempre più natura selvaggia

Autore: Intervista: Peter Walthard, redattore
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2014/08

Il Parco nazionale svizzero festeggia il giubileo dei 100 anni.Il direttore Heinrich Haller parla di questa ricetta di successo e degli insegnamenti del passato. In occasione dei suoi 100 anni di vita, il Parco nazionale celebra la sua …

Dalla salvaguardia della patria alla protezione del clima

Autore: Peter Walthard, redattore
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2014/08

Con la fondazione del Parco nazionale svizzero 100 anni orsono la tutela della natura incontaminata venne per la prima volta incorporata in una legge federale. Da allora le concezioni relative alla protezione della natura si sono …

Il Consiglio federale silura la procedura sulle AAM - Sorvolati il CAS e la regione di Zermatt

Autore: Peter Walthard, redattore
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2014/07

La Confederazione ha abbandonato la revisione delle aree di atterraggio in montagna per «divergenze insormontabili». Gli interessati sono sbalorditi: infatti, il CAS aveva già trovato assieme ai rappresentanti della regione di Zermatt una …

Il CAS sostiene l‘IFP

Autore: Redazione
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2014/06

Il CAS si impegna in favore della conservazione del paesaggio alpino intatto e del libero accesso esteso alla montagna. Questa posizione è sostenuta anche nell’ambito della procedura di consultazione per la revisione dell’Ordinanza …

In vigore la zona di tanquillità del Nesslenstock

Autore: Philippe Wäger, responsabile del settore Sport e ambiente
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2014/04

Nel 2011 il Cantone di Obwaldo aveva depositato per pubblica consultazione le previste zone di tranquillità per la fauna selvatica. Il CAS non aveva nulla da obiettare riguardo a 20 dei 21 perimetri, ma aveva richiesto una revisione della …

La zona di tranquillità di Val d’Anniviers

Autore: Philippe Wäger, responsabile Sport e protezione della natura al CAS
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2014/02

A Zinal è prevista un’ampia zona di tranquillità per la fauna selvatica che comprenderebbe gran parte della famosa area freeride. Si tratta della misura di compensazione per la costruzione di una funivia destinata a collegare direttamente …

Zone di tranquillità: dati aggiornati online

Autore: Philippe Wäger, responsabile Sport e protezione della natura al CAS
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2014/02

A fine gennaio, i dati presenti in internet relativi alle zone di tranquillità e alle zone di protezione della fauna selvatica sono stati nuovamente aggiornati: all’indirizzo www.respektiere-deine-grenzen.ch o www.wildruhezonen.ch , …

Niente cocci ad Andermatt - Il CAS cerca il dialogo

Autore: Peter Camenzind, redattore
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2013/12

Il CAS ritira la propria presa di posizione sull’ampliamento della zona sciistica Andermatt-Sedrun. Rinuncia a nuove perizie e rivede le proprie obiezioni contro i previsti impianti di innevamento. «Accesso solo con autorizzazione della …

Ghiaccio in calo e nuovi laghi - Il paesaggio d’alta montagna in rapida trasformazione

Autore: Wilfried Haeberli, Istituto di geografia, Università di Zurigo
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2013/09

Entro la fine del secolo, dei ghiacciai svizzeri potrebbero non rimanere che pochi residui. Questo darà origine a molti nuovi laghi. Occorrono perciò soluzioni creative: nella protezione dalle inondazioni, nell’approvvigionamento …

In montagna con o senza petrolio? - Innovazioni contro la dipendenza dalla materia prima

Autore: Joachim Laukenmann, Zurigo
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2013/09

Quasi il 90% dell’attrezzatura da montagna deriva dal petrolio. Cosa accadrebbe se dovesse scarseggiare? Industria e ricerca sono alla caccia di alternative. Il problema maggiore rimane tuttavia il fatto stesso di raggiungere le montagne. …

Un regno d’acqua e di pietra - Perché vale la pena di lasciarsi alle spalle Venezia

Autore: Marianne Wydler, Aarau
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2013/05

Il Tagliamento è l’ultimo grande fiume dell’Europa centrale a scorrere per la gran parte senza restrizioni. Se altre acque sono costrette alla foce da argini dritti come pioli, il Tagliamento può ancora serpeggiare come vuole. Ritratto di …

«Chi vuole proteggere il paesaggio deveisolare meglio gli edifici» - Energia idroelettrica e svolta energetica

Autore: Simon Thönen
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2021/02

L’energia dell’acqua è essenziale per l’approvvigionamento elettrico, ma la sua espansione ha dei limiti. Secondo l’esperto di energia Jürg Rohrer occorrono anche grandi impianti solari in montagna. E se si vuole uno sfruttamento …

Un lago al posto del ghiacciaio - Il progetto Trift

Autore: Anita Bachmann
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2020/11

Nell’Oberland bernese, sotto il ghiacciaio del Trift ormai in via di scioglimento, si è formato un nuovo lago glaciale. Qui, l’azienda idroelettrica locale intende realizzare un lago artificiale, nel quale i promotori vedono un contributo …

Più danni ai sentieri

Autore: Redaktion
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2020/11

In uno studio per il progetto di adattamento climatico «Sicher Wandern 2040», i ricercatori del WSL Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF) hanno analizzato come i mutamenti dei pericoli alpini potrebbero ripercuotersi in …

La resistenza dimenticata - Il salvataggio delle valli di montagna

Autore: Stefan Hartmann
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2020/10

Negli anni 1980, in Svizzera si contavano dozzine di progetti di stazioni di pompaggio. L’economia energetica era in particolar modo interessata alla ricchezza idrica dei Grigioni. Alpigiani e ambientalisti si opposero a questi piani. Una …

«Noi eravamo i pompieri» - I 50 anni della Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio

Autore: Anita Bachmann
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2020/10

La Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio fu fondata nel 1970, tra altri anche dal CAS. Il suo primo direttore, Hans Weiss, ricorda nell’intervista come lottò contro la svendita del paesaggio negli anni del boom del dopoguerra. Si …

Salita assistita - Il boom delle e-mountain bike

Autore: Anita Bachmann
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2020/09

Con il boom delle bici elettriche, il mountain biking sta conoscendo un’impennata. Questo accresce la pressione su natura e paesaggio e i potenziali conflitti con gli escursionisti. Una bella domenica di inizio primavera nella Justistal, …

Montagne pulite - La spazzatura in montagna

Autore: Anita Bachmann
Categoria: Montagna e ambiente
Edizione 2020/07

Più persone vanno in montagna, maggiori sono le quantità di rifiuti lungo i sentieri e nelle capanne. Per evitare che le montagne diventino delle discariche vi sono campagne di sensibilizzazione e interventi coraggiosi. Fazzoletti di carta …

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