Dal comprensorio sciistico del Pizol | Scialpinismo

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Dal comprensorio sciistico del Pizol

Dal comprensorio sciistico del Pizol (Via normale) Pizol 2844 m

Difficoltà

PD
Salita

2:30 h, 750 m
Discesa

1100 m
Esposizione

NE, E, W

Bellissimo tour in alto sopra Sargans. Grazie agli impianti del Pizol, qui è possibile intraprendere un tour sciistico con poco dislivello su una vetta alta con un ghiacciaio (purtroppo) in estinzione. A seconda delle condizioni, la salita esposta verso la cima può richiedere piccozza e ramponi. Dopo il tour, se l’innevamento lo consente, si può scendere fino a valle dalle piste del comprensorio. Dato che il tour dura solo mezza giornata, l’ideale è affrontarlo al mattino e divertirsi sciando o facendo freeride al pomeriggio.

L’itinerario partendo dal Wildseeluggen. © Thomas Wälti

Salendo sul Wildseeluggen a sinistra. © Fabian Lippuner

Vista sopra il Wildseeluggen sul Wildseehörner. Sullo sfondo, il Pizol. L’itinerario gira a destra attorno al Wildseehörner (nascosto). © Thomas Wälti

Dal Wildseluggen (al centro) al Pizolgletscher. © Fabian Lippuner

Il Pizolgletscher... o quel che ne rimane sotto la coltre di neve. Nella bocchetta, si trova il deposito sci. © Fabian Lippuner

I pendii per scendere a Valens. Questa variante è consigliabile solo in condizioni molto sicure. © Thomas Wälti

Descrizione dell'itinerario

Pizolhütte – Deposito sci

Dalla stazione a monte della seggiovia a Laufböden (2 225 m), si raggiunge la capanna Pizolhütte (2 221 m) con la funivia o dal sentiero escursionistico. Ora si prosegue verso ovest nei pressi del sentiero estivo, si aggira a nord il Twärchamm e, attraversando la conca a ovest di Bölli, si sale al Wildseeluggen (2 492 m). A seconda delle condizioni, il rischio valanghe può essere elevato in quest’area. Dal Luggen, si superano poco meno di 60 metri di dislivello per scendere al Wildsee. In presenza di condizioni favorevoli, restando nei pressi del sentiero estivo, si compie la traversata del ripido versante occidentale del Wildseehörner in direzione sud-ovest. Ora si sale lentamente verso sud per raggiungere il Pizolgletscher, sempre più piccolo. Infine, si sale ripidamente (30° per 50 metri di dislivello) nella sella del Pizol (ca. 2 790 m; senza nome sulla carta nazionale), a sud-est della vetta principale. Il deposito sci si trova poco sopra la sella.

Deposito sci – Vetta

Dal deposito sci, si continua a piedi, aggirando a ovest il primo risalto della vetta. Seguendo le funi metalliche, quasi sempre innevate, si supera la cresta di vetta, a volte un po’ insidiosa e ghiacciata, e si raggiunge la croce di vetta.

Discesa

Lungo lo stesso itinerario con controsalite. Dal Twärchamm, si passa quasi sempre direttamente dai bei pendii nord-orientali e si scende nel Täli verso la pista da sci.

Informazioni complementari

Punto di partenza

Pizolhütte, Bergstation (2226 m)

Info Bergbahnen: www.pizol.ch

Viaggio Google Maps

Pizolhütte

Punto d`arrivo

Gaffia, Bergstation (1867 m)

Info Bergbahnen: www.pizol.ch

Viaggio Google Maps

Gaffia (Bergstation)

Note: A volte, il Wildseeluggen e la parte più alta del Pizolgletscher possono essere a rischio valanghe.

Punto di passaggio

Wildseeluggen (2492 m)

Numero dell'itinerario: 800a

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Thomas Wälti è guida alpina e autore di diverse guide di arrampicata del CAS. La sua vita di alpinista l’ha portato su tutti i quattromila svizzeri e su alcune cime del resto del mondo. Tuttavia, le sue pareti preferite restano quelle tra Alpstein e Rätikon.