Furie nei boschi
Quasi non credevo ai miei occhi, quando nella foto di copertina dell’edizione 11/2012 mi sono trovato davanti quello scalmanato missile del sottobosco.
Sono socio del CAS da quasi sessant’anni e ancora devo sentire simili glorificazioni (v. didascalia dell’immagine). Non posso più scalare le vette più alte, perciò frequento spesso i nostri boschi. Ma se improvvisamente spuntano delle furie simili a spaventare uomini e animali, c’è da temere per la propria vita. E a un tipo così si dà anche l’aureola!
D’altro lato proponete sempre immagini e testi bellissimi: per questo vi ringrazio di cuore.
Armin Mäder, Basilea
Presa di posizione della redazione
Nel caso del sentiero raffigurato nella foto di copertina si tratta di un percorso mountainbike ufficiale e segnalato. Ci spiace di non avere inserito questa informazione nella didascalia.
Peter Camenzind, vice redattore capo