Monte Bianco | Club Alpino Svizzero CAS
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Monte Bianco Il gigante delle Alpi

2022: un anno in cui il Monte Bianco ha chiuso la sua via normale per le temperature troppo elevate. 1786: prima scalata ai 4810 metri di Jacques Balmat e Michel-Gabriel Paccard. Una data considerata da molti l’inizio dell’alpinismo. 236 anni separano questi due eventi. Un periodo di cui l’autore racconta in modo enciclopedico, gli eventi più significativi dell’intero massiccio. In oltre due secoli sono cambiati i frequentatori del Tetto d’Europa, ma ancora di più è stato l’uomo a influire sul paesaggio del gruppo montuoso. Dall’alpinismo di scoperta si è passati alla montagna spettacolo. Il titolo dell’ultimo capitolo riassume la rilevanza dell’attualità nel racconto di questa montagna: «Velocità, cambiamento climatico, memoria». Vanno veloci sia lo skyrunner Kilian Jornet che ferma il cronometro a 4 ore e 57 minuti da Chamonix alla vetta e ritorno a valle, ma è ancora più celere la funivia «Skyway» che in soli 15 minuti porta da Courmayeur alla terrazza panoramica della Punta Helbronner (3466 m). La speranza è che alla velocità dell’uomo faccia ora seguito anche un freno al riscaldamento globale.

Autore

Stefano Ardito

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