Da Mauvoisin lungo la sponda orientale del lago artificiale | Escursionismo alpino

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Da Mauvoisin lungo la sponda orientale del lago artificiale

Da Mauvoisin lungo la sponda orientale del lago artificiale Cabane de Chanrion CAS 2462 m

Difficoltà

T3
Salita

4 h, 930 m
Discesa

310 m

Accesso molto gratificante sopra gli imponenti balconi vallivi di Le Giétro e Tsofeiret. Nelle gallerie, può tornare utile una torcia frontale. La traversata dell’elegante diga alta 200 metri è un’esperienza da non perdere. Insieme all’accesso lungo la sponda occidentale (in particolar modo con l’alta via che passa da Pierre à Vire), dà vita a un anello lungo e gratificante.

Partenza da Mauvoisin sul «Sentier du barrage». © Fabian Lippuner

Nelle gallerie del «Sentier du barrage». © Fabian Lippuner

Sull’imponente Barrage de Mauvoisin. © Fabian Lippuner

Si parte comodi su una strada lungo la sponda orientale. © Fabian Lippuner

Sul Col de Tsofeiret: vista sul secondo tratto, più alpino. © Fabian Lippuner

Sul secondo tratto, più alpino. Sullo sfondo, La Ruinette. © Fabian Lippuner

Poco prima della Cabane de Chanrion, l’accesso si congiunge a quello che passa dalla sponda occidentale (carrozzabile). (09/2014) © Bernard van Dierendonck

A destinazione: la Cabane de Chanrion CAS della sezione Genevoise. (06/2014) © SAC

Descrizione dell'itinerario

Mauvoisin – Les Tsânes – Col de Tsofeiret – Cabane de Chanrion

Da Mauvoisin (1 841 m, hotel, ristorante, AutoPostale, elegante diga alta 200 m) si imbocca la strada per la corona della diga (1 975 m), la si attraversa sulla sponda orientale e si segue poi la strada passando da varie gallerie fino a dietro la Cascade du Giétro. Ora si imbocca il sentiero che porta al P. 2069, presso Les Tsânes. Qui si sale tra curve sul balcone vallivo di Le Giétro, che si raggiunge nelle vicinanze di Écuries du Giétro. In corrispondenza del P. 2183, ci si rivolge a sud e si cammina su una bellissima alta via sopra Pierracaro, nell’ampio balcone vallivo di Tsofeiret. Al P. 2524 si va a sinistra (SE) passando da uno splendido lago (Lac de Tsofeiret, 2 572 m) e arrivando al Col de Tsofeiret (2 628 m). Una breve discesa (catene) conduce al ponte sul torrente glaciale Dyure du Brenay (2 521 m). Ora, leggermente in salita, si traversano gli imponenti argini morenici del Glacier du Brenay, arrivando al balcone vallivo di Tse des Violettes e alla Cabane de Chanrion (2 462 m).