Da Gigerwald passando dall’Heubützlipass e dalla cresta orientale, con discesa alla Sardonahütte (Via normale) Fahnenstock 2610 m
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- Difficoltà
- T4
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- Salita
- 4:30–5 h, 1470 m
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- Discesa
- 1:45–2:15 h, 650 m
Saluti dal patrimonio mondiale dell’UNESCO
Questa escursione alpina è sia un tour in vetta sia un (lungo) accesso alternativo alla Sardonahütte. A proposito di «Sardona»: questa è l’«arena tettonica di Sardona», dichiarata patrimonio naturale mondiale dell’UNESCO nel luglio del 2008. Quest’area poco conosciuta, compresa tra i cantoni San Gallo, Glarona e Grigioni, è il luogo migliore al mondo dove osservare i segni dell’orogenesi. Chi sale sul Fahnenstock nota dapprima le tracce dell’erosione: prati secchi e pianure alluvionali lasciano il posto a pendii detritici e circhi glaciali, nei quali riposano piccoli laghi. In alto sulla cima, si apre la vista su Sardona e si vede una linea diritta di svariati chilometri, lungo la quale forze inimmaginabili hanno spinto vecchie rocce sulle nuove.
Descrizione dell'itinerario
Informazioni complementari
- Punto d`arrivo
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- Tempo
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Gigerwald – Untersäss – Obersäss P. 1901 – Heubützlipass: 4-4 ½ ore
Heubützlipass – Vetta – Heubützlipass: ca. 45 min.
Heubützlipass - Sardonahütte: 1½ ora
Variante: Heubützlipass – Plattensee - Malanseralp – Gigerwald: 2½ ore
Gigerwald - St. Martin ca. 45 min - Attenzione: traffico automobilistico!
- Difficoltà / Materiale
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Le difficoltà si concentrano nell’accesso alla vetta dell’Heubützlipass. Dato che il viaggio per arrivare qui è molto lungo per tanti, è consigliabile suddividere il tour in due giorni. In tal caso, vale la pena pernottare alla Sardonahütte (o a St. Martin).
- Punto di passaggio
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St. Martin (SG) (1340 m)
Punto di partenza con auto o taxi alpino: la strada Gigerwald - St. Martin è percorribile in auto, ma il senso di marcia viene invertito ogni mezz’ora. www.sanktmartin.online/anreise A piedi, ca. 45 min.
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- Diversi
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Limitazioni di accesso
Secondo il regolamento della zona di tranquillità di Calfeisental, vige il divieto di accesso dal 16.12 fino al momento dell'apertura della strada per l'Alp Sardona.