Cresta settentrionale (Da Casaccia a Vicosprano) | Escursionismo alpino

Sostieni il CAS Dona ora

Home
Capanne e escursioni
- Portale escursionistico CAS
- L’abbonamento al portale escursionistico del CAS
Portale escursionistico CAS
Piz Cam
- Escursionismo alpino
- Scialpinismo
Escursionismo alpino
- Cresta settentrionale (Da Casaccia a Vicosprano)
Cresta settentrionale (Da Casaccia a Vicosprano)

Cresta settentrionale (Da Casaccia a Vicosprano) (Via normale) Piz Cam 2633 m

Difficoltà

T4-
Salita

3:30 h, 1210 m
Discesa

2:45 h, 1600 m

La montagna panoramica della Val Bregaglia per eccellenza

Come un enorme battello, la lunga cresta del Piz Cam spicca tra la marea di vette della Val Bregaglia, troneggiando su Vicosoprano come un maestoso guardiano delle montagne. La sua posizione avanzata lo rende un punto panoramico straordinario, dal quale non si domina soltanto tutta la Val Bregaglia, ma anche la regione dei laghi dell’Alta Engadina. La traversata di tutta la cresta settentrionale (variante) è una chicca per gli amanti delle escursioni in cresta.

Ometti di pietra sorvegliano la Val da Cam. Vista verso il basso, sulla Val Maroz. (08/2009) © Fredy Joss

Rampa di accesso al cielo. Poco prima della vetta del Piz Cam. (08/2009) © Fredy Joss

Descrizione dell'itinerario

Casaccia – Pass da Cam

Da Casaccia, si cammina sulla strada passando dal cimitero in fondo al paese, si attraversano prati e, a partire dal P. 1586 (ponte), in parte sulla via alpestre, in parte sul sentiero escursionistico, si passa dal bosco e si sale nella Val Maroz. Fino alla parte posteriore dell’alpe Maroz Dent, si resta sul lato nord della Maira. Una breve discesa conduce a una bella piana alluvionale e a un ponte di legno, che consente di superare la Maira. Dopo un bivio con dei cartelli, il sentiero sale ripido nella Val da Cam. Si attraversa la valle in direzione sud e, fino a poco prima del Pass da Cam (ca. 2 455 m, senza nome sulla cartina), si resta sul sentiero.

Pass da Cam – Piz Cam – Lägh da Cam (inizio del sentiero escursionistico)

Prima del Pass da Cam (a ca. 2 440 m), si può girare a sinistra (est) e salire in una evidente bocchetta a sud del P. 2570, passando da gobbe erbose e da una piccola valle (qualche traccia). Con un leggero saliscendi, ora si continua sempre lungo la cresta, verso sud. Dopo un breve passaggio su placche e blocchi rocciosi, ci si ritrova su una delle vette più panoramiche della Val Bregaglia. Per scendere, si torna indietro sulla cresta per circa 150 m, fino alla prima cupola erbosa, poi si può andare a sinistra (ovest), scendendo dal versante erboso, in parte molto ripido, evitando alcune cenge. A est del Lägh da Cam si ritrova il sentiero.

Lägh da Cam (inizio del sentiero escursionistico) – Vicosoprano

Dal Lägh da Cam, si prosegue nuovamente sul sentiero alla volta di Plan Lo e Sdarva (1 997 m). In corrispondenza della capanna sotto Sdarva, caduta in rovina, si gira a sinistra (verso est). Nella discesa, questa via è facile da mancare. Chi scende fino alla fontana è già andato troppo oltre. Si continua senza difficoltà fino a Vicosoprano.

Variante sull’intera cresta settentrionale

Dal P. 2326, all’estremità nord della Val da Cam, si gira a sinistra (cartello), verso la bocchetta (Furcelletta, senza nome sulla cartina) tra la Val da Cam e la Val Furcela. Dalla bocchetta, si scala il primo rilievo della cresta (P. 2480), arrampicandosi su terreno scosceso (T5), o lo si aggira a ovest (T4). Si prosegue sulla cresta fino alla vetta. Ca. 10 minuti in più dell’itinerario principale.

Informazioni complementari

Punto di partenza

Casaccia (1458 m)

Viaggio Google Maps

Casaccia, Villaggio

Punto d`arrivo

Vicosoprano, Plazza (1067 m)

Viaggio Google Maps

Vicosoprano, Plazza

Difficoltà / Materiale: I sentieri che attraversano la Val Maroz e la Val da Cam sono bianco-rossi. La cima è senza vie, con pendii erbosi ripidi e, sul finire, una cresta a blocchi. La cresta è solo moderatamente esposta, ma presuppone comunque assenza di vertigini e un passo sicuro.

Punto di passaggio

Pass da Cam (2455 m)

Passaggio senza nome e senza quota sulla cartina, tra la Val Bregaglia e la Val Maroz.