Per la cresta S (Via normale) Silvrettahorn 3243 m
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- Difficoltà
- PD, 2a
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- Salita
- 3–4 h, 910 m
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- Discesa
- 910 m
Vetta facile da raggiungere con un vasto panorama sulla zona tirolese del Silvretta. Fino al pendio sommitale una bella escursione per campi morenici e ghiacciai poco inclinati. Il pendio sommitale è percorribile ma ripido e poco prima della vetta anche quelli che amano l'esposizione saranno accontentati.
Descrizione dell'itinerario
Silvrettahütte - Silvrettagletscher
Dalla capanna Silvretta su sentiero marcato in direzione della Rote Furka fino al P. 2553. Quindi in orizzontale, passando dal bel laghetto glaciale, fin sul ghiacciaio.
Silvrettagletscher - A W del P. 3076
Risalire il ghiacciaio fin sotto il P. 3076.
A W del P. 3076 - Silvrettahorn
Seguire le rare tracce di sentiero sul pendio detritico mantenendosi leggermente a sinistra fino a raggiungere la Egghornlücke settentrionale (senza quota sulla CN, ca. 150 a N del P. 3076). Da qui su tracce evidenti mantenersi dapprima un po' verso E e quindi ritornando dalla parte svizzera salire all'anticima 100 m a S della vetta principale. Con facile ma esposta arrampicata si supera un gendarme poco prima della vetta e quindi senza difficoltà alla meta.
Discesa
La discesa si effettua lungo l'itinerario di salita.
Informazioni complementari
- Punto di partenza
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- Difficoltà
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La salita del gendarme roccioso prima della vetta è una facile arrampicata ma comunque su terreno esposto. Alcuni spit tra l'avancorpo e la cima principale.
- Cronologia
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J. Jacot con Jegen e Schlegel, 22 agosto 1865. J. Piccard, E. Schröder e Dapples con Jann e Jegen, 29 dicembre 1867, prima salita invernale.