Cronaca ritardata di alpinismo nella Cordillera de los Andes | Club Alpin Suisse CAS
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Cronaca ritardata di alpinismo nella Cordillera de los Andes

Remarque : Cet article est disponible dans une langue uniquement. Auparavant, les bulletins annuels n'étaient pas traduits.

Di Alberto Antognim

2 Pie. ( 36, 37).Mendoza ).

Breve descrizione di un' interessante ascensione effettuata nel mese di marzo 1937 dal Club alpino di Mendoza sul Cerro « El Piata », 6310 m. s. m ., nella « Cordillera de los Andes ».

La partenza da Mendoza si effettuò per autocarro il 18 marzo 1937 verso il rifugio del Salto a 1735 m. Continuando a piedi l' equipaggiamento someggiato, arrivammo al primo campo a 3200 m. Il giorno 21 proseguimmo il cammino fino al campo base a 4200 m. s. m.

Per abituarci alle eccezionali condizioni atmosferiche, dovute ali' in altezza della meta prefissa come allenamento effettuammo il giorno 22 la scalata del Cerro El Ricon di 5518 m. e del Cerro los Valencitos di 5780 m. conquistati per la prima volta.

Il 23 fu giorno di riposo durante il quale ci rallegrammo delle difficoltà superate in questa prima partita e della buona piega che prendeva la nostra escursione.

La partenza per il Cerro El Piata fu fissata per il 24 alle 3 del mattino, ma ritardata fino alle 8 da una tormenta scatenatasi durante la notte dal 23 al 24 che distrusse in parte il nostro accampamento. Con migliori condizioni atmosferiche raggiungemmo il Portillo de los Vallesitos a 5400 m. s. m. alle 14. Alle 19 raggiungemmo dopo undici ore di cammino e dopo aver superate le difficoltà dell' ascensione e del tempo la vetta El Piata a 6310 m. s. m. La nostra soddisfazione di veder coronato da buon esito i nostri sforzi fu indiscrivibile.

Il vento che man mano era andato diminuendo si scatenò di nuovo intenso come se volesse castigare coloro che avevano osato salire su questa cima.

Sotto la vetta scoprimmo protetto da un piccolo mucchio di pietre un vaso di porcellana contenente un documento datato dal 15 marzo 1925 e firmato dai signori Federico Turek e Francesco Peters, soci della Società Internazionale « Gli amici della natura ».

Per usare più comodamente la macchina fotografica ci togliemmo i guanti e, a causa del freddo intenso, 20 gradi sotto 0, ne riportammo un principio di congelamento.

Il ritorno si fece al chiaro di luna. A mezzanotte arrivammo al campo base. Ci incomminammo dopo alcune ore di riposo verso il rifugio del Salto.

La bandiera svizzera sventola ora su una delle più alte cime della Cordigliera delle Ande.

Die Alpen - 1943 - Les Alpes.

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