Cresta S | Arrampicata alpina | Club Alpino Svizzero CAS

Sostieni il CAS Dona ora

Cresta S Chöpfenberg 1894 m

Difficoltà

4c (4a)
Tiri / Differenza d`altitudine

11 Tiri / 3–4 h, 230 m
Esposizione / tipo di roccia

S / Calcare
Altitude attaco

1650 m

Arrampicata discosta, paesaggisticamente impressionante che si svolge lungo una serie di piccole torri interrotte solo da discese insignificanti. Il punto di partenza coincide con quello del più frequentato Brüggler ma, al più tardi dallo spartiacque tra Schwändli e Trepsental, ci si troverà a camminare soli. La via inizia con un traverso esposto e 40 m di bella arrampicata su cresta sulla massiccia prima torre. Fanno seguito alcune brevi lunghezze e un tratto di cresta orizzontale e tagliente. Dopo un intermezzo erboso per le lunghezze 8 e 9 la via si fa ancora ariosa e la paretina sommitale ci sorprende lasciandosi scalare lungo una fessura che sale verso destra.

Chöpfenberg cresta S, 2° tiro. © Lötscher Urs

Chöpfenberg cresta S, 4° tiro. © Lötscher Urs

Chöpfenberg cresta S, 6° tiro. © Lötscher Urs

Chöpfenberg cresta S, 9° tiro. © Lötscher Urs

Descrizione dell'itinerario

Accesso alla cresta S del Chöpfenberg

Itinerario collegato: Accesso cresta S Chöpfenberg

Cresta S

Andamento della via secondo Topo. 1° tiro: dall'attacco segnato in blu (chiodo) traversare a sinistra nella parete fino a una cengia erbosa. Passare un albero secco e raggiungere una fessura, si supera un primo passaggio difficile (chiodo) e quindi con arrampicata più facile si esce dalla fessura verso sinistra per portarsi su una cengia erbosa su cui si fa sosta ca. a metà (chiodo). 2° tiro: portarsi a sinistra sullo spigolo, alcuni metri leggermente a sinistra dello stesso a un chiodo. Superarlo direttamente sullo spigolo e quindi più facilmente fino a un pianoro della cresta (sosta su pino). 3° tiro: alcuni passi a una piccola torre che si scala direttamente sullo spigolo e, dopo i metri più ripidi, si traversa a destra verso una vecchia fettuccia in una clessidra. 4° tiro: scendere nell'intaglio, aggirare sulla sinistra il successivo scalino strapiombante fino a raggiungere un primo chiodo. Portarsi, non proprio comodamente, sotto una breve ma ripida fessura (chiodo) che si supera con 1, 2 movimenti atletici giungendo alla sommità della torre,, rispettivamente all'intaglio seguente (chiodo di sosta). 5° tiro: nel diedro ci si porta al chiodo e, dapprima con la tecnica del camino e in seguito più facilmente, si raggiunge via cresta la piccola torre prima del tratto orizzontale (sosta su fettuccia). 6° tiro: disarrampicare per alcuni metri verso destra (a E) fino a poter traversare sullo spigolo orizzontale. Seguirlo fin sotto una bella placca (qui, in dipendenza della lunghezza della corda, si può fare una sosta intermedia). La torre successiva può essere scalata ma ciò che comporta una breve ma complessa discesa nell'intaglio seguente. In alternativa ci si può mantenere, dopo la placca, sul lato W della cresta raggiungendo direttamente l'intaglio, aggirando a sinistra la torre. 7° tiro: salire sulla prossima torre. 8°/9° tiro: 2-3 lunghezze di corda su terreno facile fino a uno zoccolo erboso presso un gruppo di alberi sotto un piccolo risalto roccioso (chiodo a sinistra dello spigolo). 10° tiro: con arrampicata magnifica si supera il risalto e, per lo spigolo successivo, si raggiunge la sosta sotto la paretina sommitale (2 chiodi arrugginiti). 11° tiro: in diagonale a destra lungo una fessura se quindi per terreno ripido erboso alla vetta.

Discesa dal Chöpfenberg

Itinerario collegato: Discesa dal Chöpfenberg

Informazioni complementari

Chiodatura: Chiodatura distanziata
Tipo di corda: 50 m
Rinvii: 5
Nuts: -
Friends: ✔
Possibilità di protezioni mobili: * rare possibilità di assicurazione, difficoltà di applicazione / ** buone: possibilità di assicurazione sufficienti, l'applicazione è solitamente fattibile / *** ottime: possibilità di assicurazione ampiamente disponibili, facilità di applicazione /: ++
Possibilità di discesa a corda doppia: -
Discesa a piedi possibile: ✔
Accesso con gli sci possibile: -
Equipaggiamento da ghiacciaio richiesto: -

Difficoltà: I passaggi più difficili si trovano al 4° tiro sulla terza torre (ca. 4c-5a) ma sono equipaggiati con 2, 3 buoni chiodi che possono aiutare nel loro superamento. In alternativa si possono aggirare facilmente a E le torri 3 e 4 ma occorre fare i conti con la vegetazione. Adottando questa variante le difficoltà non superano il terzo grado.

Tipo di roccia / Qualità: Per un'arrampicata di questo genere e di queste difficoltà la roccia è, per lunghi tratti e dove è più difficile, solida e appigliata. Nei tratti più facili ed erbosi occorre prestare particolare attenzione poiché la compattezza della roccia è per natura evidentemente più scarsa.

Chiodatura / Materiale: Nei passaggi di arrampicata più difficili così come alle soste, dove non è possibile utilizzare fettucce, sono presenti dei buoni chiodi normali, a volte anche arrugginiti, ma non chiodi a espansione. 3, 4 Cams da piccoli a medi e 2, 3 lunghe fettucce permettono di affrontare la salita in sicurezza. Il carattere alpino è comunque mantenuto.